venerdì 11 gennaio 2013

Folli esperimenti condotti su zanzare


Nel 2008 al Centro agricoltura ambiente di Giorgio Nicoli di Crevalcore, in provincia di Bologna, è stato condotto un esperimento per sviluppare un sistema di lotta contro la zanzara mediante maschi resi sterili dalle radiazioni, avete capito bene stiamo parlando di mutazioni genetiche su specie animali (OGM).
Non sto parlando della classica zanzara ovvero di Anopheles ma di Aedes albopictus, comunenemente conosciuta come zanzara tigre. Non tutti sono al corrente che questa specie può veicolare alcuni virus patogeni per l’uomo, quindi il suo rilascio in ambiente oltre a causare un disastro ambientale e antropologico può risultare pericoloso per la salute dell'uomo.

Questo esperimento non è stato effettuato in ambiente controllato, per esempio in una serra confinata e isolata ma si è trattato di veri e propri rilasci incontrollati in aperta campagna.
L’entomologo responsabile del progetto, Romeo Bellini, ha cominciato a rilasciarne 40.000 alla settimana spartendole in egual misura tra due piccole località dell'emilia romagna (Boschi di Baricella in provincia di Bologna e Budrio di Correggio in provincia di Reggio Emilia).
La cosa curiosa è che non fu la prima volta poichè negli anni passati era toccato ad altri comuni quali Desenzano, Rimini e Santa Monica di Misano.

Incredibilmente il Centro agricoltura ambiente non ha dovuto chiedere il permesso a nessuno. I suoi insetti infatti godono di una deregolamentazione perché non risultano OGM davanti alla legge. La scienza però dice che sono anch’essi geneticamente modificati, perché sono stati irraggiati con radiazioni gamma che hanno messo a soqquadro il loro genoma al punto da renderli sterili al 99%....e nessuno sa quali mutazioni si porti a spasso quell’1 per cento che sterile non è...
La cosa paradossale è che l’iniziativa non ha suscitato alcuna opposizione da parte degli ambientalisti nonostante fosse stata divulgata la notizia attraverso un articolo pubblicato sul quotidiano «Il Riformista» del 1° luglio 2008. Ma non è finita qui perchè tra gli sponsor del progetto ci sono addirittura alcune organizzazioni ferocemente contrarie agli OGM, come il WWF e Coldiretti.

Oggi pare che il Centro agricoltura e ambiente si occupi di sperimentazioni su flebotomi, altro disastro in arrivo?

Fonte: Pane e Bugie di Dario Bressanini
 

Nessun commento:

Posta un commento

commenta questa articolo