Delta del Niger |
Il Delta del Niger è il più vasto e importante parco fluviale africano. Un paradiso ecologico di foreste, paludi e fiumi che offrono riparo a migliaia e migliaia di specie animali, ma non è finita qui perchè l'area è fonte di sostentamento per più di 20 milioni di persone.
Tuttavia dalla fine degli anni 50 sono state concesse autorizzazioni per le trivellazioni petrolifere a Shell ed Eni, le compagnie hanno corrotto i governi infiltrandosi nella politica locale per condizionarne le scelte e scacciare le popolazioni dal loro habitat tradizionale.
Oggi grazie ad Eni e Shell il Delta del Niger è altamente inquinato, si stima che siano stati riversati più di 1 milione di galloni di petrolio. Gli oleodotti non solo sono stati realizzati con materiali scadenti, sono pure stati posizionati tagliando a metà villaggi e lungo i fiumi che fornivano acqua da bere alla popolazione.
Perdite di petrolio nel Delta del Niger |
Un rapporto pubblicato nel 2001 dall' UNEP ha stabilito che ci vorranno almeno 30 anni di interventi e svariati miliardi di dollari per ripristinare l'ambiente naturale, i danni dovrebbero essere pagati da Shell ed Eni ma i governi non stanno prendendo nessun provvedimento. Intanto ancora oggi migliaia di persone sono costrette a bere acqua contaminata e a mangiare cibo avvelenato dal petrolio.
Per chi fosse interessato allego il servizio di Report
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