Ingredienti e preparazione:
I
fruitburger si preparano frullando melanzane tonde larghe con un 20% di
olio d’oliva denocciolato spremuto a freddo (meglio se biologico),
eventualmente insieme a un po’ di pomodoro secco; si scola l’acqua in
sovrappiù del frullato e, con una formina per hamburger, si vanno
plasmando. Se la melanzana è del tipo molto amaro, allora prima di
frullarla conviene deamarizzarla col classico metodo del sale. Porre i
fruitburger ottenuti su carta da forno ed essiccare (o in forno o meglio
in un essiccatore) a temperatura non maggiore di 45°C (per non
alterarne il valore nutrizionale) per molte ore, all’incirca otto.
Si otterrà il seguente risultato:
Le patatine “fritte” fruttariane si possono ottenere di due tipi:
a)
Strette e lunghe: tagliare delle zucchine per lungo in modo che
assumano la forma delle classiche patatine, dopo averle sbucciate. Poi
impregnarle totalmente in olio denocciolato e porle in essiccatore per
circa sei ore (non solo non sono fritte, ma sono addirittura frutta
cruda, decisamente salutari e dal gusto infinitamente superiore).
b)
A sfoglia: zucchine con la buccia tagliate in senso obliquo a rondelle
molto sottili con mandolina, poi impregnate totalmente di olio d’oliva
denocciolato e poste in essiccatore (sempre non superando i 45°) per
circa quattro ore.
Ketchup fruttariano:
salsa
frullata di: 70% pomodorini datterini, 15% pomodoro essiccato e 15% uva
essiccata. (Per chi ancora non è in fasi alimentari avanzate e quindi
può ancora permettersi di utilizzare l’aceto, anche se fortemente
sconsigliato, per rendere il ketchup ancora più simile a quello
tradizionale, conviene aggiungere una piccola percentuale di aceto di
mele).
Maionese fruttariana:
salsa frullata di: avocado, pomodorini e abbondante olio d’oliva denocciolato.
Buon godimento…
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